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[elaborazione elettr. su foto di. S. Di Tommaso - 2005]
cappellone d'ingresso: la Pietà e la Croce
"Il gruppo
scultoreo raffigura Gesù morto e Maria sua madre che lo sorregge
standogli alle spalle.
Gesù, deposto dalla croce, adagiato e quasi seduto sulla pietra
tombale, ha le gambe distese verso i fedeli i quali, prima di scendere
nella
navata della chiesa, possono toccarne le
estremità in segno di devozione.
...
Gesù, che ha il volto dell'Uomo della Sindone, nel Suo corpo mostra una
marcata perfezione anatomica e non ha più i segni della flagellazione;
conserva solo le cinque ferite che la sera di Pasqua Egli mostra agli
Apostoli impauriti, perché possano riconoscerLo come il Risorto.
Maria, standogli alle spalle con il ginocchio destro piegato e
facendo leva sul piede sinistro che fuoriesce appena dalla veste, Lo
sorregge tenendo la mano destra sotto l'ascella accanto alla ferita del
costato e poggiando l'altra mano sul braccio sinistro, quasi volesse
'mostrare il Figlio Gesù agli altri suoi figli', i devoti che entrano
nel santuario.
La perfezione anatomica del corpo di Gesù, sul quale sono ben
visibili le cinque ferite pasquali, evidenzia un corpo proteso alla
resurrezione. Il particolare del volto sereno dei Cristo, abbandonato
alla volontà del Padre, mostra una persona 'addormentata', prossima a
risvegliarsi. La statua va guardata sempre con sullo sfondo la
grande croce sovrastante l'arco dello scalone, dalla quale Cristo è
stato deposto.
... "
"... Il Cristo è quello della
Sindone: il volto è quello sindonico, i fori delle mani sono posizionati
nei polsi come indicato dalla Sindone, il pollice delle mani è ripiegato
all'interno a causa della rottura del nervo matacarpale provocata dai
chiodi.
Si nota una perfetta somiglianza del volto di Cristo con quello di
Maria: il Figlio 'somiglia' proprio a sua Madre!
Serenità e bellezza nei due volti: Maria ha un volto bellissimo e
tristissimo insieme, segno evidente della sua fede nella certa
resurrezione del Figlio; Cristo traspira serenità perché è abbandonato
alla volontà del Padre, è addormentato nel sonno della morte, è pronto a
risvegliarsi nella luce della risurrezione.
Maria mostra il Figlio Gesù agli altri suoi figli, i devoti che
entrano nel santuario a lei dedicato.
Maria, con la mano posta accanto alla ferita del costato, invita a
'volgere lo sguardo a Colui che hanno trafitto' (Gv. 19,37), indica nel
costato sanguinante di Cristo la fonte della salvezza.
Le tre stelle sul capo e sulle spalle: richiamano la verginità di
Maria prima, durante e dopo il parto.
...
Le misure della statua (4/5 delle dimensioni naturali) e della croce
risultano perfettamente rispondenti e proporzionate agli spazi
volumetrici del Cappellone.
... "
[da "La Pietà dell'Altomare", lettura
catechistica di Don Antonio Basile, pubblicata nel calendario
parrocchiale del 2005]