La Chiesa di S. Angelo dei Meli

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Chiesetta di S. Angelo dei Meli

da "Il Capitolo Cattedrale di Andria ed i suoi tempi"

capitolo IV "Chiese figliali della Cattedrale di Andria"

di Michele Agresti (1852-1916)

La Chiesa di S. Angelo dei Meli

La Chiesa di S. Angelo dei Meli, o di S. Michele, è una piccola Cappella, forse costruita dall’antica e nobile famiglia Dei Meli, già estinta, da lungo tempo. Difatti, di questa Chiesa, la famiglia Dei Meli godeva un giuspatronato. Nel 1541 il Vescovo Fieschi dava il patronato di questa Chiesetta alla nobile famiglia andriese Marulli, concedendo anche tal privilegio ai figli di Maddalena Marulli, moglie di Simeone dei Curtopassi, [1]. Nel 1697 il Vescovo Ariano adibì questa Chiesetta ad Oratorio del Seminario, che allora risiedeva dove oggi è l’Ospedale civile [2]. Trasferito il Seminario, dal Vescovo Nobilione, accanto al Palazzo Vescovile, questa Chiesetta restò abbandonata. Riaperta poi al culto, il Capitolo Cattedrale ab antiquo ne nomina il suo Cappellano. Al presente ne ha cura il Canonico D. Domenico Morgigno.
NOTE    (Nell'originale la numerazione è di pagina e non progressiva)
[1] Dalle Carte della R. Zecca di Napoli: Genealogia dei Curtopassi.
[2] Anticamente, le fabbriche dell’ospedale civile appartenevano alla nobile famiglia Volpone, ora estinta.
[tratto da “Il Capitolo Cattedrale di Andria e i suoi tempi” di M. Agresti, tipi Rosignoli, Andria, 1912, Vol.II pag.75]