prònao

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archi della volta
[elaborazione elettr. su foto di Michele Monterisi - 2010]

Prònao della cripta

Molto suggestivi nel loro nudo accostamento i leggeri archi della volta a crociera, con conci posti di taglio e cementati con malte scure a spina pesce; danno un che di arcano e misterioso, un invito a guardare al di là della struttura, a presenziare i lavori di costruzione per coglierne intenti e committenze.

Il foro visibile nella volta della campata presso il primitivo ingresso è  il passaggio di una fune che azionasse una campanella di un campaniletto? O più semplicemente è uno scarico veloce del periodo in cui la cripta fu usata come discarica di avanzi scultorei e di resti umani?

Un cenno alle volte lo leggiamo nel “ La chiesa inferiore del Duomo di Andria” (“Die Unterkirche des Doms zu Andria”) del citato testo dell'Haseloff:

La volta poggia ai quattro angoli della stanza su pilastri aggettanti con abaco leggermente sporgente; Al centro del vestibolo e tra i pilastri fungono da sostegni delle colonne, tre delle quali sono poste liberamente davanti al muro d’ingresso e sulle due pareti esterne. ...
Gli archi della cinta e dello scudo ora si estendono da questo sistema di supporto. Questi archi sono in pietra, gli inizi dei colmi della volta dove si incontrano gli archi di cinta e di scudo sono scavati nello stesso blocco, mentre le volte continuano ad essere costituite da strati irregolari di strette lastre di pietra.