Chiesetta di S. Ciriaco (demolita)

Contenuto

dalla pianta del 1856 fatta redigere dal vescovo Lombardi.
[elaborazione elettronica su un particolare della pianta deella Città del 1856]

Chiesetta di San Ciriaco
(demolita nel 1930)

nella pianta topografica della città del 1856
e nella Planimetria Catastale del 1875

Scrive il D'Urso in merito alle tante chiesette sparse nella città e nei suoi dintorni:
"... Ond'è che nel passaggio avvenuto in Andria sotto il Conte Pietro [1042], quelli naturali volendo serbare l'antica divozione per essi, ersero qui tante piccole Chiese dedicate a quell'istesso Protettore, di cui la terra abbandonata ne portava il nome. Tutto ciò presentemente vien contestato dal fatto; mentre esistono ancora in città alcune di quelle Chiesette, come di S. Cirieco, S. Simeone, S. Angelo, S. Martino, S. Barbara, ed altre. ..."

[Così scriveva R. D'Urso in "Storia della città di Andria", Tip. Varana, Napoli, 1842, Libro III, Cap. II, pag. 47]

Il quartiere di S.Ciriaco nella planimetria catastale del 1875
[elaborazione elettronica su un particolare della cartografia del 1875]
L'originale della su riprodotta cartografia, è una proprietà dell'ing. Riccardo Ruotolo, pubblicata dal medesimo e dall'arch. Nunzia Petruzzelli.