Mano nella mano

Contenuto

Gioco: Mano nella mano

"Talvolta un po' d'aria accumulatasi negli intestini prorompe violentemente generando un rumore poco piacevole.
Nessuno però ha il coraggio di confessarsi colpevole e allora si pongono i presenti in cerchio e uno di essi canta e tocca con la mano i compagni.
L'ultimo toccato, quando il canto finisce, è riconosciuto reo, anche se innocente.
Il canto è:

Kęddę k'à fattę u pęrdariulę
Sand'Andonię a va fé
na vambę de kìulę
.

A chi ha fatto il peto
Sant'Antonio farà fare
una vampata al sedere
.

Ma in questo modo si corre il rischio di offendere l'amico o l'amica per cui subito dopo, porgendosi le mani, cantano:

Mmöeinę i mmöeinę
facœimę la pœicę;
šœimę abbašę all'urtę
a mangé rę ppöęinę kùttę
.

Con la mano nella mano
facciamo la pace;
andiamo giù nell'orto
a mangiare il pane cotto
."

[su testo letto in "Letteratura popolare andriese" di Antonia Musaico Guglielmi, tip. Guglielmi, Andria, 1981,  pagg.83-84]