di Mons. Gioan Giuseppe Longobardi (vescovo di Andria dal 1852 al 1870)
Oggi addì otto ottobre mille ottocento cinquantasette io qui sottoscritto Arciprete seconda Dignità del Capitolo Cattedrale, chiamato nella R.ma curia Vescovile da Monsignor Vicario Generale, per ordine dell’Ill.mo e R.mo Monsignor Vescovo, in qualità di Delegato Apostolico per l’attuazione delle Parrocchie in questa città di Andria, ed interpellato se io volessi accettare, o rifiutare la Cura delle anime della Chiesa Cattedrale, perpetuamente annessa all’Arcipretura, ai sensi dell’Articolo V. del Decreto Pontificio, segnato 23 aprile corrente anno, e sanzionato dal Sovrano Beneplacito nel Consiglio Ordinario di Stato del 31 agosto anno medesimo, considerando, che gli acciacchi della mia salute, la mia età, ed altre circostanze individuali e familiari non potranno permettermi di attendere a tutto uomo al grave, faticoso, ed importante arringo della Cura, come dispongono i sacri Canoni, da ora, vita mia durante, assolutamente e formalmente rinuncio all’invito dell’accettazione fattami da Monsignor Vicario, per parte di Monsignor Vescovo, egualmente che ad ogni diritto e pretensione che potrebbe venirmi, e potrei vantare nel riguardo, senza però che mi avvenga pregiudizio di sorta in fatto di privilegi, prerogative, diritti, preminenze, ed indulti, che possono essere annessi all’Arcipretura, qual seconda Dignità del Capitolo, de’ quali ho goduto sin ora, come ne han goduto tutti gli Arcipreti antecessori.
Una tal rinuncia intendo di farla, come la fo liberamente e spontaneamente, dichiarando di non esservi stato astretto da violenza, timore, dolo, o frode qualunque; e l’assevero sotto la santità del giuramento su questi sacrosanti Vangeli, tacto pectore.
Io Giovanni Arciprete Pastina rinuncio, dichiaro ed assevero con giuramento come sopra.
Luigi Carvelli Vicario Generale suddelegato.
Sacerdote Vincenzo Dell’Oglio testimone.
Diacono Riccardo Palombella testimone.
Vi è il suggello. Gioacchino Canonico Montaruli Cancelliere Episcopale
N.° 3378.
Reg.° ad Andria li 8 ottobre 1857.-
Libro 1.° Vol. 110. Foglio 9 retto, Casella 2.ª
Ricevuto grana 80.
Vi è il Suggello Il Ricevitore
. Giuseppe Montenegno
N.° 74
Vi è il Suggello Visto per Controllo
. Il Giudice Regio
. G. Tumonelli.
[Tratto da: “Atti relativi alla Erezione delle sei Parrocchie della Città di Andria, Fatta dall’Ill.mo e Rev.mo Mons. D. Gioan Giuseppe Longobardi Vescovo della medesima Città, in conformità del Decreto Pontificio del 23 APRILE 1857, e del Sovrano Beneplacito del 31 agosto 1857, seguiti da taluni documenti anteriori, propri ad argomentare della estrema necessità di tale erezione”, Napoli, Tipografia di Gaetano Gardamone, 1858.]