Decreto della Fiera di Giugno 1776

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da prefazione ad
"Andria Sacra"

di Raffaele Sgarra (____-____)
(stralcio)
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Ecco uno degli atti di amministrazione della casa feudale, che si conserva dal Canonico D. Nicola Sinisi:

Decreto della Fiera di Giugno 1776


Riccardo Primo; Signore della famiglia Carafa; Duca XVI d’Andria e del Castello del Monte; conte di Ruvo, marchese di Corato; utile Signore della Terra di Maschito ecc. ecc. Cavaliere del R. l’ord. insigne di S. Gennaro; e gentil.o di Camera con esercizio della Maestà del Rè delle due Sicilie ecc.
Dovendo noi destinare un M.ro di Fiera in questa nostra Città in Andria per il buon governo dei Negozianti, che ci concorreranno in occasione della Fiera di S. Giovanni Battista in questo corrente anno 1776, come ancora per la detta Amministrazione della giustizia e per la conservazione dei nostri privilegi; ed avendo piena cognizione della integrità e sufficienza del Magnifico Notar Donato Senisi, ci siamo mossi ad eleggerlo, come in virtù di questo lo eleggiamo e deputiamo Maestro della descritta Fiera per quest’anno da durare secondo il solito per otto giorni continui, con tutti gli onori, dignità, ed emolumenti soliti e spettanti a detto Ufficio, comunicandoli a tale effetto quell’autorità, e potestà che han tenuto i suoi predecessori. Ordiniamo per tanto a chi spetta, che per tale lo ricevino, stimino, e riconoschino sotto pena della nostra disgrazia e di Ducati mille alla nostra camera Ducale, in fede di che ecc. ecc.
Dato dal nostro Ducale Palazzo d’Andria questo dì 23 Giugno 1776.
R. DUCA D’ANDRIA
Pietro Torsaniseglia.
Leg.to al f. 97 t."
[dal libro “Andria Sacra” di Giacinto Borsella, edito a cura di Raffaele Sgarra per i tipi di Francesco Rosignoli, 1918, nota a pag. 13]