Sotto un cielo stellato, le vetrate, di B.Capozza

Contenuto

Sotto un cielo stellato

Beatrice Capozza
Artista

[Le vetrate della chiesa feriale, del coro e del fonte battesimale].

Anche l’idea per le vetrate della chiesa feriale, per la zona del coro e della fonte battesimale dell’aula liturgica faceva già parte del progetto pensato dall’architetto Stigliano e dall’ingegnere Ruotolo.

il cielo stellato della volta
[Chiesa feriale: “Una donna vestita di sole” (Apocalisse XII,I) protegge la città di Andria olio su tela Beatrice Capozza 2017]

Infatti, nella prima delle tre tele ho interpretato un paesaggio raffigurante una veduta dall’alto della città di Andria in cui sono ben evidenti i suoi caratteristici campanili e una striscia di mare all’orizzonte.
A circondare la città i colori del cielo dall’alba al tramonto con un sole dominante al centro a simboleggiare la luce della “Donna” vestita di sole (Apocalisse di S. Giovanni).
Nel dipinto che ho realizzato con la tecnica dei colori ad olio, le case si tingono di colori più freddi nella zona in cui c’è l’alba per poi passare a contrasti più netti lì dove i raggi del sole sono più forti e vicini e la luce diafana illumina le pareti.
Infine nell’ultima parte, il tramonto con zone di colore dall’arancio al viola, affacciandosi sulla città, ammorbidisce i contorni rendendo l’atmosfera ovattata.

        vetrate della chiesa feriale
[La Chiesa feriale: le vetrate]

Per le due vetrate situate nella zona del coro e nella zona della fonte battesimale l’idea di partenza che mi è stata suggerita era quella di realizzare dei soggetti astratti che rispecchiassero il luogo e le funzioni ad esso collegate.
E quindi, pensando al coro ed avendo sempre in mente l’idea del movimento che creano le vibrazioni emanate dalla musica, ho riprodotto con colori dal giallo al rosso intenso la mia immagine del suono.

Il fonte battesimale
[Il fonte battesimale]

        
[Fonte battesimale: “L’acqua purificatrice” - Area del coro: “Le oscillazioni del canto”, oli su tela di Beatrice Capozza 2017]

Per la tela realizzata nella zona della fonte battesimale ho considerato due elementi: il sole come luce divina e l’acqua come elemento di purificazione.
Pensando ai raggi del sole immersi nell’acqua e al movimento che crea il riverbero della luce su di essa, ho rappresentato quasi un’esplosione di colore che va dal giallo arancio al bleu verde.