l'altare di F. De Ferdinando, documenti

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Gli altari settecenteschi di Domenico Troccoli
del 1745


Premessa

Si riporta una fede di credito dei Banco dello Spirito Santo di Napoli, conservata nell'Archivio Storico del Banco di Napoli, ricercata e trascritta da Eduardo Nappi, pubblicata nel 1983 nel testo sotto citato, documento che testimonia la realizzazione dell'altare di una cappella laterale della Basilica della Madonna dei Miracoli da parte del marmoraro napoletano Domenico Troccoli nel 1745.
Il documento parla di un altare, certamente quello dell'antica cappella del Crocifisso, a sinistra entrando (oggi però, 2020, il quadro della Crocifissione si trova spostato in quella di destra, avendo dedicato tale cappella al SS. Sacramento).
Tuttavia poiché l'altare della cappella a fronte e di destra è praticamente identico, può presumersi con elevata possibilità di certezza, come arguisce Mimma Pasculli Ferrara nel testo sotto citato, che anche quest'ultimo sia stato realizzato dal Troccoli.


Cappellone sx: l'altare di Domenico Troccoli del 1745; cappellone dx: altare probabilmente del Troccoli - foto Michele Monterisi, 2010


da “Archivio Storico del Banco di Napoli”

documento ricercato e trascritto da Eduardo Nappi


Banco dello Spirito Santo,
giornale del 1745,. matr. 1460, partita di 50 ducati, estinta il 24 aprile.
A Pietro Maria Barsanti D. 50. E per lui a Domenico Troccoli, mastro marmoraro, per saldo e final pagamento di D. 220. E tutti sono per un altare di marmo fatto nel monastero della Madonna di Andria, avendo osservato tutti li patti e condittioni posti nella prima polisa..


[documento tratto da volume di Domenica Pasculli Ferrara, “Arte napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo: pittori, scultori, marmorari, architetti, ingegneri, argentieri, riggiolari, organari, ferrari, ricamatori, banderari, stuccatori”, Eduardo Nappi, “Documenti dell’Archivio Storico del Banco di Napoli”, Fasano, Schena editore, 1983, pag. 307.]