Addolorata in Santa Croce

Contenuto

Maria misericordiosa 

alla Carità seduttrice a alla dedizione al prossimo

S'affida alle braccia delle pie donne Maria
il capo abbandonato sulla spalla destra
i capelli raccolti in lunghe trecce chiare
e chiusi gli occhi esprime intensa vita interiore
e passione per il Crocefisso.
Quasi incurante ora della sua persona
eletta a Madre universale
sembra additare ai Figli la strada della carità
e della dedizione al prossimo.


Quali parole per il dolore della Vergine
quando si rese conto di aver perduto il Figlio
ormai muto e afflosciato sui chiodi e sul legno!
Ella abbracciò prona i piedi
baciando il sangue versato sulla terra a Redenzione,
ne volle essere bagnata e dalla via della Croce non si allontanò
e ne saziò la sua anima.
Insegnamento sublime ai suoi Figli di ringraziare del Sacrificio Divino
seguire le orme del Crocefisso
non allontanarsene e nutrirne lo spirito sempre.
Elaborazione grafica dello schizzo 'Fraternità' di Paul Klee eseguita da un alunno

... nella letteratura popolare ...
Verğẹna sandẹ, či dẹlàurẹ avístẹ!
Senzẹ u fiğğẹ tiuẹ kumma rẹmanístẹ!
Kwannẹ abbašé la kồẹipẹ nanẹ u vẹdístẹ,
na ndẹ rẹspẹnnồẹiẹ kwannẹ u čamàstẹ!
Aurẹ pẹ d’aurẹ kummẹ na mẹrístẹ!
Sottẹ a lẹ piddẹ dẹ la kraučẹ l’abbrazzàstẹ,
u sangẹ ka ndèrrẹ kadồẹiẹ u vasàstẹ,
tẹttẹ lẹ kapiddẹ tẹ mbẹnnístẹ,
tiuẹ da la kraučẹ na ndẹ partístẹ,
u dẹlaurẹ du kourẹ tiuẹ saziastẹ.
Tẹ rẹngraziẹ, Siñourẹ mồẹiẹ Gesù Kristẹ:
a malẹ kessa paraulẹ llẹmẹnastẹ
pẹ moudẹ ka l’alma maiẹ pẹtèssẹ assìstẹ.
Kessẹ la sanda leğğẹ ka me nzẹñástẹ.
        Missèrẹ dẹ nobbìs.
[tratto da "Letteratura popolare andriese" di A. Musaico Guglielmi, Tip. Guglielmi, Andria, 1981, pag.42]