Visita di mons. Adinolfi del 1711

Contenuto

Visite Pastorali del vescovo Nicola Adinolfi nell’Ottobre del 1711 [1]
alle chiese di S. Maria La Nuova, dell'Alto Mare e di S. Vito


(trascrizione - testo originale di difficile lettura e con alcuni dilavamenti)

Visita Pastorale del 18 ottobre 1711 alla Chiesa di S. Maria La Nuova

[trascrizione del testo originale in latino] [traduzione]

Visitatio Sanctę Marię Novę

Ingrediens eod.m die 18 M.s octobris 1711. hora dici vig[esi].ma tertia circ.ter Ill.mus D.nus Visitator comitatus a suo R.mo D.no Generali Vic.rio, et a cęteris consumptis Ecclesiam sub invocat.ne B. S. Marię Novę, parum ą Conventu RR. PP. Carmelitanorum distantem, et a S. et Inclita Relig.ne Hierosolymitana possessam, ipsam suam … …, et quatenus opus, etiam delegata visitavit,

quam ad pęnitus denudatam et quolibet Imaginibus omnino privatam, into ipsius tectu in pessimo statu reductu …, demandavit in ipsa cessari a divinis donec sufficienter de omnibus necessariis provideatur

pro cuius executio.ne decrevit sequestrari et sub sequestro poni, prołt pr[ese]nti S. Visit.nis dec.tur: ponit słb sequestro omnes fructus, redditus, et introitus pręfatę Cappellę, demandavitque reddentibus Affictuariis, sivč quomodocumque nuncupatis, ut nemini solvant quantitates debitos, et debendas inconsulto ipso Ill.mo, et .. … Visitatione, et adveniente tempore pręfati Affictuarii reddentes & faciant depositum dč dictis quantitatibus in … personę tutę per Ep.um Ill.mum D.num Visitation. definendę ad finemq et hoc sub pęna reiteratę solut.nis et in subsidium Excommis.ni p …, et referatur ad finem, ut dč omnibus in supra d.ta S. Visitat.nis del. contentis notitiam habeant, nec ignorantię causa allegare valeant.

Sub die 8. Ianuarij 1712 hoc decretum fuit notificatum Carlo Sasso Affictuario reddituum Cappellę S. Marię Novę. Et in fide.

D. Io: Maria Marchio Not: Assūptus

Visita di Santa Maria Nuova

Nello stesso giorno del 18 ottobre 1711, verso la ventitreesima ora [un’ora prima del tramonto], entrando l’Ill.mo Visitatore col Vicario Generale e con gli altri incaricati nella Chiesa intitolata a S. Maria Nuova, poco distante dal Convento dei RR. PP. Carmelitani, e proprietą del santo ed inclito Ordine Gerosolimitano, visitņ la Chiesa e gli ambienti annessi.

Avendola trovata priva di ogni cosa e di qualsiasi Immagine, col tetto ridotto in pessimo stato intimņ che fosse interdetta alle sacre funzioni finché non si provvedesse a tutto il necessario.

[traduzione a senso per troppe lacune nell'originale]
A tale scopo decretņ che fosse sequestrata e si ponessero sotto sequestro, come deciso in questa Visita, i proventi, i redditi, le entrate della predetta Cappella e nessuno pagasse quanto dovuto agli affittuari senza consultare lo stesso Ill.mo Visitatore e, al tempo le somme dei pagamenti di tali fitti fossero depositate nelle mani di persone incaricate dal Vescovo.
Perché nessuno potesse addurre a sua scusa di non esserne a conoscenza, se ne decise la notifica.

L’8 gennaio del 1712 il decreto fu notificato a Carlo Sasso, affittuario dei redditi della Cappella di S. Maria Nuova. In fede.

Don Giovanni Marchio, Notaio addetto


Visita Pastorale del 18 ottobre 1711 alla Chiesa dell'Alto Mare

[trascrizione del testo originale in latino] [traduzione]

Visitatio Ecclesię Sanctę Marię Altimaris

Ecclesia Sanctę Marię Altimaris licet sęcularis et sempčr a suis exordiis de mandato, et licentia Ill.morum Ep.[iscop]orum Antecessorum gubernata a Sacerdotibus dč gremio Cathed.[ra]lis; multis tamčn ab hinc annis … fabricę novi Conventus, et Ecclesię Venerandę Religionis Carmelitanę repent.s słb [parola dilavata]… RR. PP. dicti ordinis, permiss.ne tamčn Episcoporum pro tempore concurrente, numquąm Regulanzata sed sempčr in suo statu sęculari et sģc immed.te Ep … ab uno quoque ipsorum visitata prołt ad ep.[iscop]us in hac Sancta Visit.[atio]ne

Ill.mus D.nus hodiernus E.[pisco]pus se expedito ab Eccl.[esi]a S. Marię Novę in hanc Sanctę Marię Altimaris descendit, et facta prius brevi orat.[io]ne antč Imaginem p[rę]d.[ic] B. M. V. in muro depicta suprą dictum Altare existentem, surgens diligenter omnia visitavit, et facienda mappas inferiores, necnņn telam shagulam suprą omnes tobaleas albas esse adhibend.um né ab excrementis avium conspurgent.ur decrevit.

Visita della chiesa di Santa Maria dell'Altomare

La Chiesa di Santa Maria dell’Altomare appartiene al clero secolare fin dai suoi esordi, e governata da Sacerdoti della Cattedrale su mandato e approvazione degli Illustrissimi vescovi nostri antecessori.
Tuttavia da diversi anni, per l’erezione del nuovo Convento e Chiesa della veneranda Religione Carmelitana č officiata dai Padri di detto ordine, su permesso dei vari vescovi del tempo, mai regolarmente ad essi affidata ma sempre restata secolare e nelle immediate disponibilitą del Vescovo che la visitava, come in questa visita.

L’ill.mo vescovo attuale velocemente [nello stesso 18 ottobre 1711] dalla Chiesa di Santa Maria Nuova discese in questa di Santa Maria Altomare, e recitata una breve preghiera davanti all’Immagine della predetta Beata Maria Vergine dipinta sul muro sopra detto altare esistente, visitņ tutto diligentemente e decretņ che [per la mensa dell’altare] si apprestassero i drappi inferiori, ma anche la tela cerata di copertura su tutte le tovaglie bianche affinché non fossero imbrattate dagli escrementi degli uccelli.


Visita Pastorale del 19 ottobre 1711 alla Chiesa di S. Vito

[trascrizione del testo originale in latino] [traduzione]

Die 19 8.bris 1711 …

… [visita prima le Cappelle di S. Angelo al lago e di S. Lucia]
… … …


Visitatio Cappellę Sancti Viti

Cappella S. Viti paulņ distans a Claustro R.R. P.P. Carmelitanum fuit reperta mediocriter provisa, attenta pręsertim sua paupertate, fuitque dumtaxąt iniunctur R. D. Ant.o Colafemina Beneficiato, ut suppedaneum Altaris reaptare faciat.

19 ottobre 1711 …

… [visita prima le Cappelle di S. Angelo al lago e di S. Lucia]
… … …


Cappella di S. Vito

La Cappella di S. Vito, poco distante dal Convento dei RR. Padri Carmelitani, fu trovata mediocremente arredata, vista la sua povertą, fu ingiunto al beneficiario, il Rev. Don Antonio Colafemina, che almeno facesse riadattare la predella dell'altare.



NOTE

[1] Le Visite Pastorali sono state lette e trascritte, dall'originale, "Acta Sanctae Visitationis Episcoporum Andriensium" (ASVEA), presso la Biblioteca Diocesana "S. Tommaso d'Aquino" di Andria (grazie alla disponibilitą e competenza delle dott.sse Silvana Campanile e Tonia Del Mastro).

[2] Le parentesi quadre indicano lettere non presenti per abbreviazione.
I puntini di sospensione (…) o ___ indicano lettere, parole o gruppi di parole di difficile lettura sul manoscritto, non solo molto antico ma anche non perfettamente riprodotto.
Il grassetto ed il corsivo non sono presenti nel testo originale.