L'Annunziata nel 1694

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L'Annunziata nel 1694

Basandomi sulla Visita Pastorale di Mons. Francesco Antonio Triveri del 21-23 novembre 1694, trascrivo intorno ad una pianta schematica della Chiesa quanto il Vescovo trova e riporta nella sua relazione; è  sempre da tener presente che la descrizione prevede una veduta dell'insieme stando sul presbiterio, rivolto verso i fedeli e l'ingresso della chiesa, per cui il lato destro da lui indicato è quello Est, dove sta incastonato l'affresco di S. Maria della Pietà (La chiesa non è orientata in direzione Est-Ovest, ma all'incirca Nord-Sud, con presbiterio verso Sud).

Dietro l'altare maggiore si trova il coro ligneo piuttosto antico da rinnovare; ai lati del coro due piccole finestre danno aria e luce. In mezzo al Presbiterio si trova l'altare maggiore di pietra, con paliotto e tovaglie, elevato da tre gradini di pietra e da una predella lignea. Sopra non c'è alcun dipinto, ci sono 6 candelieri di legno dorato, vasi con fiori dello stesso materiale e croce argentata.
L'organo e la cantoria in legno, sono posti sul lato sinistro del presbiterio; occorrerebbe fossero dorati.
Su questo altare ora dedicato a San Gennaro, tra colonne scolpite e pietre lavorate è affisso il quadro di S. Gennaro; ai suoi lati si venerano le immagini degli Apostoli Filippo e Giacomo.
Esso è stato edificato con le elemosine di D. Carlo Albanese.
 
In mezzo alla navata c'è il pulpito ligneo
Qui c'è l'altare dell'Immacolata Concezione con la relativa Confraternita; Sulla parete si venera un quadro dell'Immacolata Concezione ben ornato tra colonne di legno scolpite; le messe si celebrano a devozione della Congrega. Questo altare dedicato all'Annunziata ha dipinta sulla parete l'immagine della Vergine e ha sopra l'altare due statue: l'Annunziata e l'Angelo annunziante. Vi ardono continuamente lampade a spese dell'Università Andriese e l'altare è stato privilegiato da Alessandro VIII nel 1690.
lato della chiesa "in cornu epistolae", considerato sinistro nella relazione del Vescovo 
pianta schematica della chiesa nel 1694
lato della chiesa "in cornu Evangelii", considerato destro nella relazione del Vescovo
Sul presbiterio, nel fornice a destra c'è la cappella della Vergine Maria, detta Incoronata. Sull'altare c'è un quadro della Vergine Maria. Gode di un "beneficio" e
 l'altare necessita di paliotto e gradino.
 Sull'altare di destra presso il presbiterio c'è un quadro della Vergine sull'albero tra i SS. Pietro e Paolo; sotto è incastonato l'affresco di Maria detta della Pietà, coperta da un vetro e da un velo. Delle sculture non se ne fa parola: ciò potrebbe indicare che ivi le opere scultoree nel 1694 non erano ancora presenti.

La Sacrestia, posta fuori dal presbiterio con accesso presso l'altare della Pietà, ha sufficienti suppellettili per le Celebrazioni; in particolare ci sono due lamine semicircolari d'argento da apporre in un dipinto sul capo della Madonna e del piccolo Gesù.

Questo altare  è dedicato a S. Marco Ev. e a S.Rocco. Sull'altare ben ornato c'è un quadro nel quale San Marco Evangelista è dipinto a destra, San Rocco a sinistra. In fondo alla Chiesa c'è la nuova Cappella del Crocifisso eretta dal Capitolo; sull'altare, privo di benefici, è innalzato Gesù Crocifisso e sulla parete è affisso un quadro rappresentante sua Madre Maria Vergine, S. Giovanni Evangelista e S. Maria Maddalena.

La Visita Pastorale di mons. Francesco Antonio Triveri del 1694 nella sua interzza è leggibile nei documenti dell'Annunziata.