Contenuto

Andria

Escursione nella valle di S. Margherita in lamis
e
la Grotta delle Rose

dell’Ing. Riccardo Ruotolo

Copertina
La copertina del libro con le alette

trascrizione in ebook

Della pubblicazione “Andria - Escursione nella valle di S. Margherita in lamis e la Grotta delle Rose”, realizzata dall’Ing. Riccardo Ruotolo , stampato nel maggio del 2022 da Grafiche Guglielmi - Andria, su ampia disponibilità e consenso dell’autore, pubblico qui in ebook l’intera accurata ricerca, poiché la ritengo essenziale alla conoscenza storico-scientifica della valle di S. Margherita in lamis, dell' “inventio” della Madonna dei Miracoli, e della Grotta delle Rose, nonché degli eventi che ne hanno segnato le trasformazioni nel tempo.


Piano dell'Opera
(nel testo stampato a pag.7)

Presentazione ( pag. 7)

Introduzione ( pag. 9)

Premessa ( pag. 11)





Prot. n. 26/2022 E

Presentazione
al volume “ANDRIA. ESCURSIONE NELLA VALLE DI S. MARGHERITA IN LAMYS
e LA GROTTA DELLE ROSE”

Con piacere accolgo l'invito dell'ing. Riccardo Ruotolo a stendere aJcune righe per presentare il presente lavoro.

Egli appassionato studioso e ricercatore dell'Andria antica, con le sue pubblicazioni, riesce ad appassionare e avvicinare i suoi concittadini alla storia locale.

Con questo suo ultimo lavoro l'autore ci accompagna idealmente nella Valle di S. Margherita in Lamys, un sito tanto caro alla pietà del popolo andriese perché su quel luogo si erge su tre livelli la maestosa Basilica di Santa Maria dei Miracoli, Patrona della diocesi.

Come è prevedibile egli descrive con dovizia di particolari sia la Valle come anche la Grotta delle Rose, ivi esistente, non solo con la precisone acquisita dalla sua lunga esperienza professionale e didattica, ma soprattutto dalla ricerca e dallo studio approfondito delle fonti storiche da lui consultate ed ampliamente citate sia nelle note come anche nella bibliografia.

Molto interessanti i riferimenti ad un manoscritto della fine del Cinquecento a cura del monaco cassinese Andrea Ariano sul ritrovamento dell 'affresco della Madonna dei Miracoli.

Grazie a questo suo minuzioso lavoro, l'ing. Ruotolo è stato capace di portare alla luce avvenimenti del passato e frammenti di storia per conoscere meglio i fatti, i luoghi e i personaggi che altrimenti sarebbero rimasti sconosciuti senza il suo impegno di ricerca e di divulgazione.

Con questa ulteriore pubblicazione dell ' ing. Ruotolo siamo tutti invitati (enti, privati, associazioni) a non disperdere e a. non distruggere mai il patrimonio antico o contemporaneo, che è perenne memoria storica, ad perpetuam rei memoria, per la Città e per i suoi abitanti (e non solo).

Andria, 10 marzo 2022, festa dell 'Invenzione dell 'immagine della Madonna dei Miracoli.

+ Luigi Mansi
  Vescovo

Introduzione

Partecipo con viva soddisfazione alla ulteriore produzione letteraria a cura dell’Ing. Riccardo Ruotolo, dal titolo “Andria Escursione nella valle di S. Margherita in Lamys e La Grotta delle Rose”.

Dopo il primo volume dal titolo “Andria - Escursione nel territorio”, continua il percorso di studio, conoscenza e diffusione degli aspetti storico-artistici e naturalistici del nostro territorio, con una ricca produzione documentale, cartografica e fotografica che impreziosisce ed arricchisce l’opera.

Questa volta l’autore si sofferma su un particolare sito: la valle di S. Margherita in Lamys e La Grotta delle Rose, ricco di testimonianze, già oggetto di precedenti studi da parte di storici e che oggi vengono trattati organicamente ed arricchiti con ulteriori approfondimenti.

La valle di S. Margherita in Lamys è di particolare rilevanza perché risulta essere, tra l’altro, un originario insediamento sia di religiosi sia di popolazione locale in cui, dopo il ritrovamento dell’immagine della Madonna, le autorità che in quel tempo governavano la nostra città, diedero inizio alla costruzione del Santuario della Madonna dei Miracoli (con annesso Monastero benedettino del Settecento ora sede della Provincia Barletta Andria Trani), riferimento fondamentale per la religiosità della Città di Andria, estesosi poi anche oltre i suoi confini.

La ricchezza di documentazione prodotta sugli studi geologici e naturalistici, è utilizzata dall’autore per meglio inquadrare lo sviluppo dal punto di vista storico della Valle di S. Margherita in Lamys e datare più compiutamente i periodi di costruzione del compendio ecclesiastico (così come successivamente sviluppatosi sui tre livelli).

Dettagli ancor più originali vengono illustrati nella descrizione della Grotta delle Rose, artisticamente affrescata e oggetto di recenti restauri che ne determinano un unicum artistico importante da ulteriormente valorizzare anche dal punto di vista turistico.

Questa pubblicazione, dopo un’accurata ricerca da parte dell’autore, fornisce anche alcune interessanti notizie su un manoscritto inedito del monaco cassinese dom Andrea Ariano risalente alla fine del Cinquecento, nel quale si narra l’inventio del dipinto della Madonna dei Miracoli nel sito della valle di S. Margherita in Lamys e di una serie di miracoli attribuiti alla Vergine e che risulta essere stato redatto precedentemente, anche se di un solo decennio, alla storia del canonico Giovanni di Franco, ritenuta fino ad oggi la più antica scoperta dell’immagine della Madonna, la cui venerazione nei secoli si è determinata sentita e continua nelle popolazioni dell’intero territorio meridionale d’Italia.

Nell’esprimere vivo e rinnovato apprezzamento per il lavoro di “cura” e di studio condotto dall’Ing. Riccardo Ruotolo, ritengo opportuno ergerlo ad esempio per chi vorrà continuare la ricerca su un tracciato in cui la morfologia del nostro territorio si annoda con il suo patrimonio storico-artistico e con il vissuto di generazioni che hanno determinato accadimenti e relazioni sociali.

Con la consapevolezza che solo una Comunità che conosce la propria storia e le proprie origini, che si lega ai suoi luoghi dalle radici profonde, può produrre un maggiore rispetto per l’intero territorio ed un rinnovato senso di appartenenza.

Avv. Giovanna Bruno
Sindaco di Andria


Premessa

Il complesso costituito dal “Santuario della Madonna dei Miracoli” con le sue tre Chiese una sull’altra, dal contiguo ex “Monastero dei Monaci Benedettini Cassinesi” con la sua sobria bellezza e dalla sottostante “Valle di Santa Margherita in Lamis” con le sue grotte dipinte e la sua rigogliosa vegetazione, costituisce un bene culturale di grande bellezza e di completezza perché riunisce insieme architettura, religione, pittura, archeologia, storia e natura: un unicum culturale difficilmente riscontrabile altrove nel nostro territorio (Foto -1-).

Foto -1- Bene culturale costituito dal complesso: Santuario Madonna dei Miracoli, Convento benedettino, Lama di S. Margherita e orto botanico.
Foto -1- Bene culturale costituito dal complesso: Santuario Madonna dei Miracoli, Convento benedettino, Lama di S. Margherita e orto botanico.

Questo insieme di beni è ben raffigurato in due inedite mappe dell’Ottocento di cui si daranno i dettagli e le immagini inedite nel prosieguo, uniche nel loro genere per i luoghi rappresentati, realizzate a colori e che ho voluto fossero riprodotte su doppia pagina in modo da poterle visionare più facilmente.

Nella prima parte di questo lavoro, realizzato con la passione di un dilettante che desidera tanto ravvivare la memoria dei luoghi significativi del nostro territorio perché possano essere sempre più e meglio conosciuti, apprezzati e conservati, si parlerà della “Valle di Santa Margherita in Lamis” con notizie di idrologia, geologia, archeologia, paleontologia e di storia naturale; si farà anche riferimento alle descrizioni fantasiose degli storici del passato, alla vegetazione dei luoghi, ai lavori dell’uomo effettuati violentando la natura, il tutto arricchito con fotografie per la maggior parte scattate personalmente durante le varie escursioni effettuate a partire dagli anni Settanta e con documenti e ricerche effettuate presso l’Archivio di Stato – Sezione di Trani.

Di grande rilevanza scientifica è l’eccezionale scoperta fatta nella Valle dal naturalista Fabio Colonna nel secondo decennio del Seicento, scoperta che ha fatto conoscere a tutto il mondo di storia naturale la nostra città e la Valle di Santa Margherita, tanto che ancora oggi la stessa Regione Puglia nel Piano Paesaggistico Tematico Regionale riporta una completa ed ampia scheda che riguarda la scoperta del Colonna.

All’inizio del capitolo “I primi racconti dell’Inventio e l’evoluzione della Chiesa inferiore del Santuario” si fa cenno al manoscritto inedito del monaco cassinese dom Andrea Ariano, rintracciato nell’archivio dell’Abbazia di Montecassino e oggetto di brevi ma interessanti relazioni da parte di padre Rocco Ronzani O.S.A. (docente di Patristica presso l’Institutum Patristicum “Augustinianum” e presso la Pontificia Università Lateranense) in due suoi interventi tenutisi presso il Santuario della Madonna dei Miracoli il 18 maggio 2017 e il 7 maggio 2022. Il documento, come ci ha riferito il Rettore del Santuario padre Antonio Giovannetti O.S.A., ora, dopo gli approfondimenti sulla sua datazione, è stato completamente trascritto e tradotto in italiano da padre Ronzani ed è pronto per essere pubblicato. Questa è certamente una notizia importante perché, dal punto di vista storico, il testo di dom Andrea Ariano risulterebbe più antico di circa un decennio di quello del canonico-teologo catanese Giovanni di Franco, pubblicato in Napoli nel 1606, fino ad oggi ritenuto il più antico racconto dell’Inventio dell’immagine della Madonna dei Miracoli; di questo prezioso manoscritto si riportano alcune immagini e frammenti di traduzione.

Pertanto, un ringraziamento particolare va dato a padre Giovannetti per aver innescato la ricerca presso l’archivio dell’Abbazia e di Montecassino e a padre Ronzani per aver con pazienza, competenza e sapiente precisione scientifica trascritto e tradotto il documento, dando anima e voce all’origine della storia dell’Inventio della nostra Madonna dei Miracoli.

Il capitolo termina con delle precisazioni sull’iscrizione presente sulla facciata della Chiesa inferiore del Santuario e con una ricostruzione grafica delle trasformazioni che questa Chiesa ha subito nel tempo.

Nel successivo capitolo, con riferimento a come dom Andrea Ariano e il di Franco si sono espressi sulle condizioni riguardanti la Valle, sono riportate le descrizioni che tutti gli storici che si sono occupati dell’Inventio hanno fatto della Valle di Santa Margherita.

Ampio spazio è dato, soprattutto in apposita nota, sulle due inedite mappe della Valle risalenti al periodo 1859-1860 e che sono riprodotte a doppio foglio.

La prima parte termina con la descrizione dello stato in cui versa la Valle ai tempi nostri.

Nella seconda parte è ampiamente descritto ed illustrato il progetto del recupero di una grotta dipinta esistente nella Valle, la più bella dopo quella della Madonna. Questa grotta è ubicata esattamente di fronte a quella della Madonna dei Miracoli, dall’altro lato della Lama ed alla stessa quota. Il suo nome le fu dato dal naturalista andriese Nicola Montepulciano che la chiamò: “Grotta delle rose”, con riferimento alla decorazione del soffitto; la grotta, però, è tutta dipinta, e nella seconda metà dell’anno 2015 è stata oggetto di un radicale restauro, unitamente all’antistante giardino parietato.

Il lavoro che presento non è un’opera per gli studiosi ma per tutti i concittadini, con l’auspicio che coloro che hanno a cuore la conoscenza e lo studio del territorio in cui viviamo, di quello che era in passato e di come sarà in futuro se ne cancelliamo la memoria, possano dare vita al recupero di quanto la storia e la natura hanno elargito di bello e significativo che ancora possediamo.

Riccardo Ruotolo

Aerofoto d’insieme: Lama - Orto botanico - Monastero - Grotta delle Rose.
Aerofoto d’insieme: Lama - Orto botanico - Monastero - Grotta delle Rose.

Panoramica del chiostro del Monastero benedettino.
Panoramica del chiostro del Monastero benedettino.

Basilica della Madonna dei Miracoli: Chiesa inferiore - Grotta della Madonna - Scalinate laterali.
Basilica della Madonna dei Miracoli: Chiesa inferiore - Grotta della Madonna - Scalinate laterali.

Basilica della Madonna dei Miracoli: Chiesa superiore.
Basilica della Madonna dei Miracoli: Chiesa superiore.


Crediti
© Riccardo Ruotolo
ANDRIA – Escursione nella valle di S. Margherita in Lamys e Grotta delle Rose

Autore: Riccardo Ruotolo

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I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica,
di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo,
sono riservati per tutti i paesi.

ISBN 979-12-200-9754-3

Stampato da Grafiche Guglielmi - Andria
Prima edizione: maggio 2022